PERCHÉ NOI
Abbiamo visto la città cadere in una trappola di cemento e tecnologia servile. Cineca, Tecnopolo e Leonardo si sono trasformati in colossi che polvero la nostra città e laceranno il futuro di Bologna. Le loro infrastrutture consumano 50.000 abitanti di energia al giorno, sprecano 500 m³ d’acqua per raffreddare un supercomputer che alimenta la guerra, e costano alla città un’area di cemento equivalente a 140 000 m².

Immagine di aree cementificate di Bologna
Questa non è una protesta; è una missione di distruzione delle basi del loro potere. Se non ci fermiamo, la città continuerà a respirare inquinamento e a sacrificare vite. Non possiamo più permettere che il nostro territorio sia una cassa di riserva per le aziende che alimentano conflitti e degrado ambientale.
LA NOSTRA RICHIESTA
- Chiudere i processi di cementificazione. Il Tecnopolo non può continuare a costruire in cima alle nostre strade.
- Ridurre drasticamente l’impatto ambientale. Richiediamo una riduzione del consumo energetico al 70 % entro i prossimi 12 mesi.
- Responsabilizzare le aziende. Vogliamo l’interruzione immediata dei contratti con Leonardo S.p.A. che alimentano la guerra in Gaza e le loro politiche inaffidabili.
- Iniziare una rivoluzione urbana. Demoliamo i centri di raffreddamento delle macchine, riqualifichiamo gli spazi verdi, e costruisci sistemi di trasporto pubblico che eliminino il traffico su gomma.

L'ecomostro sulla via per l'aereoporto
Qualsiasi tentativo di negoziazione con queste aziende sarà considerato un atto di collaborazione con l’oppressione. Se vogliono continuare a sfruttare il nostro territorio, noi li metteremo sotto pressione con sciopero, occupazioni, blocchi di rete e azioni legali in tutte le giurisdizioni in cui operano.
UNISCITI A NOI
La manifestazione di Bologna si terrà venerdì 19‑12‑2025, davanti all’hub. La nostra strategia: occupare lo spazio, bloccare la circolazione, diffondere la voce. Dopo la manifestazione, andremo a Roma per la protesta nazionale: un movimento che unisce città e province per spaventare i responsabili.

Difendiamo il nostro bene più prezioso
Il piano è semplice ma determinato:
- Partecipa all’occupazione del Tecnopolo.
- Blocca i corridoi di accesso alle sedi di Cineca.
- Diffondi le testimonianze di chi subisce l’inquinamento.
- Scrivi lettere di sfiducia ai consigli di amministrazione delle aziende coinvolte.
- Richiedi all’organo giudiziario di sospendere i contratti per violazione ambientale.
Non c’è spazio per il compromesso. Ogni azione è una minaccia concreta al loro potere. Unisciti a noi e dimostra che la nostra città non è una pianta per il loro profitto.
CONTATTI
Per aderire, organizzare gruppi di lavoro o chiedere informazioni, contattaci:
- Email: info@abbassoilcemento.org
- Telefono: +39 051 661244
- Indirizzo: Via delle Piante 1, Bologna (Piazza della Repubblica)
Unisciti alla nostra rete e rendi la nostra protesta irresistibile.
